Quando si parla di rifacimento del tetto si fa riferimento ad un tipo di lavorazione che riguarda sostanzialmente la revisione e la conservazione della parte superiore dell’abitazione. I tetti sono una delle parti più esposte di ogni immobile perché si trovano a diretto contatto con quelle che sono le intemperie esterne, anche laddove si parli di strutture coperte o comunque calpestabili.

Le problematiche più frequenti in questo caso sono infiltrazioni, formazione di muffa, crepe, danni strutturali. Il problema che si può riscontrare facilmente è che queste casistiche si verifichino nel tempo tanto da andare poi a danneggiare in modo permanente o comunque severo l’intera struttura. Quindi si parla non soltanto di un problema di tipo estetico o di un danno leggero ma di un deficit che può riguardare anche la struttura nel suo complesso e soprattutto in modo approfondito.

Le lavorazioni di questo tipo quindi hanno carattere di urgenza perché quando si notano delle crepe all’interno del soffitto oppure in generale sulle pareti o quando si vanno a determinare delle macchie di umidità più o meno ingenti sul soffitto o c’è un odore sgradevole di muffa vuol dire che c’è un problema di perdite interne. Queste derivano sempre dai tetti poiché per quanto le coperture esterne possono essere ben strutturate con il tempo e i raggi del sole o comunque con gli agenti atmosferici in generale vengono deteriorate e quindi si determinano anche delle piccole crepe che portano poi all’infiltrazione di acqua.

Inoltre il rifacimento dei tetti è una delle prime lavorazioni quando si parla di coibentazione quindi di massimizzazione dell’efficienza energetica. Rifare un tetto vuol dire intervenire con delle guaine o dei prodotti appositi dal punto di vista esterno e con delle pavimentazioni e interventi anche dal punto di vista interno perché è importante andare a realizzare un sottotetto per non far creare l’umidità e in modo particolare per non determinare troppa condensa e andare a migliorare il comfort termico anche con una coibentazione apposita che permette di ottimizzare l’isolamento dal punto di vista termico e acustico e quindi di migliorare anche la spesa in bolletta con una variante tra il 30 e 70%.

Va anche considerato che il tetto è un elemento così importante che una ristrutturazione dello stesso o anche una manutenzione permette di migliorare quello che è il valore dell’immobile, acquisisce così maggiore qualità anche dal punto di vista strettamente economico.

I lavori più comuni sono quelli di impermeabilizzazione i quali vengono effettuati andando a determinare se ci sono delle perdite e quindi delle procedure strutturali che è il caso di effettuare prima di procedere, ma c’è anche la possibilità di realizzare la coibentazione totale quindi andando non soltanto a riparare le parti interne ed esterne ma anche procedendo con un isolamento termico interno, esterno e anche del sottotetto.

I lavori del tetto possono riguardare anche sistemi di ventilazione quando si vuole realizzare un’intercapedine che permette di ridurre la possibilità di generare problemi all’interno, cosa ideale soprattutto quando si parla di ultimi piani o comunque di coloro che abitano all’interno di ville con soffitta. Inoltre si possono fare anche dei lavori per coloro che vogliono realizzare dei terrazzi esterni e hanno un suolo calpestabile oppure per coloro che vogliono delle coperture particolari ad esempio vogliono una realizzazione in cotto o vogliono inserire delle tegole.

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